Straordinario successo per l’Opera letteraria TERRAMOTO nel congresso di Grassano, in sinergia con la Provincia, la Regione e la Protezione Civile Basilicata.
Grassano (MT) 22 maggio 2010 - Si è celebrato nel bellissimo Comune di Grassano il convegno “a 30 anni dalla ricostruzione”, evento in cui si è dato vita alla presentazione di un libro che in molti hanno deciso di evitare. Il libro è “TERRAMOTO” (edizioni 2010 TerreSommerse) di Massimiliano De Cristofaro, al cui intervo, vi è una testimonianza del Presidente Fidas Grassano Giovanni Spadafino, attento moderatore del convegno.
Straordinaria partecipazione di Autorità locali ed Autorità intervenute per celebrare il contenuto e la missione di un libro che già da diverso tempo fa parlare di sé...
Il libro TERRAMOTO normalmente crea scompiglio nelle sale in cui non si amministra con moderazione il potere politico…il libro TERRAMOTO crea scompiglio in alcune stanze dei bottoni che, vergognosamente, a volte rimangono chiuse.
TERRAMOTO a Grassano ha trovato porte aperte e tanta solidarietà.
Questo perché il Comune di Grassano ha affrontato la ricostruzione post-terremoto dell’Irpinia con la dignità e l’eleganza tipiche di chi ama il proprio territorio.
Come da sempre accade, in ogni presentazione del libro, le sedie delle Autorità sono occupate per metà, la metà sana e coraggiosa che ha deciso di partecipare alla denuncia pubblica sull’abusivismo edilizio e sul malcostume della vergogna di certi loschi individui che lucrano sulla morte della povera gente che subisce la comunicazione di chi ha il potere di confondere…a Grassano nessuna sedia vuota, tutti presenti a celebrare un ricordo, ovvero a trent’anni dal terribile terremoto che in soli 60 secondi ha sfregiato il cuore e l’anima del Sud Italia.
“Vergogna” è il grido dell’autore che prova vergogna a vivere in un Paese che ha deciso di non provarla…Massimiliano De Cristofaro si spinge oltre, scrive con una penna di ferro che demolisce le barriere dell’omertà e denuncia senza remore, così come i suoi collaboratori attenti e desiderosi di giustizia.
Non da meno l’intervento di S.E. il Console Generale di Malta in Italia e Presidente della Confartigianato della Provincia dell’Aquia Prof. Luigi Lombardo che nel suo intervento pungente e tagliente, alla fine ha stupito i presenti con la “dieta dello sfollato”, ovvero, la dieta imposta dalle Autorità della Protezione Civile agli abitanti delle tendopoli ai quali non si poteva concedere il lusso del caffé e del vino poiché sostanze eccitati.
Dolo l’incisivo intervento di Lombardo, ci si chiede perché a L’Aquila una settimana prima del terremoto qualcuno aveva acquistato oltre 3000 sacche per i cadaveri!
Incredibile dove non si riesce ad arrivare col buonsenso…
Tra i relatori della manifestazione si citano l’Assessore alle Infrastrutture di Grassano Filippo Luberto, l’Ing. Basile della Protezione Civile Regione Basilicata, il Pres. Ordine degli Ingegneri di Matera, il Pres. dell'Ordine degli Architetti di Matera, tutti stretti in una presentazione pregna di ricordi e di proposte finalizzate al miglioramento della Regione Basilicata.
Fra le varie proposte, la più interessante è giunta dall’Assessore Rosa Gentile, ovvero, un tavoro rotondo per la valutazione e la realizzazione di nuove ed innovative opere Regionali.
Anche l’autore Massimiliano De Cristofaro, premiato con una targa ricordo dall’Assessore Rosa Gentile, ha lanciato due proposte, la prima un nuovo incontro dopo l’estte, la seconda, un gemellaggio di Grassano con un Comune della provincia dell’Aquila.
Ci si aspetta quindi, una viva partecipazione al convegno autunnale che, proprio come la presentazione del libro, verrà nuovamente accolto nella splendida cornice del Comune di Grassano in un periodo che vuole ricordare il trentesimo anniversario dal terremoto dell’Irpinia.
Come ama affermare l’autore, il terramoto, questa volta in senso positivo, viaggia anche in superficie…
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